Una donna incinta si dice post-termine se la sua età gestazionale ha superato le 42 settimane (294 giorni) dal primo giorno del suo ultimo ciclo mestruale o è passata dal giorno previsto del parto per più di 14 giorni, ma non ha ancora partorito . La gravidanza post-termine può causare complicazioni sia per la madre che per il feto. Cosa provoca 42 settimane di gestazione e non ha ancora partorito, e quali sono i pericoli? Dai un'occhiata alla seguente spiegazione.
42 settimane di gravidanza non hanno partorito, perché?
La gravidanza post-termine è anche conosciuta come gravidanza sierotina o gravidanza post-termine. La causa della gravidanza post-termine non è ancora nota.
Tuttavia, uno dei fattori di rischio più comuni per la gravidanza post-termine è ricordare in modo errato la data del primo giorno dell'ultimo periodo mestruale (LMP). Infatti, HPHT rimane un'informazione importante per i medici per stimare la data del parto anche se garantiranno una condizione più accurata del feto e dell'età gestazionale attraverso l'ecografia nel primo trimestre.
Alcune altre cose che sono anche un fattore di rischio per la gravidanza post-termine sono:
- Madre obesa durante la gravidanza.
- Storia di una precedente gravidanza post-termine.
- Carenza di solfato nella placenta (una malattia genetica molto rara).
Quali sono le possibili complicanze di una gravidanza post-termine?
I risultati dei dati di Riskesdas (Basic Health Research) nel 2010 hanno affermato che l'incidenza della gravidanza tardiva (più di 42-43 settimane) in Indonesia era di circa il 10 percento.
La gravidanza post-termine in generale può aumentare il rischio di morte materna e fetale durante il parto, a causa di:
Macrosomia
Macrosomia è il termine medico per i bambini nati di peso superiore a 4500 grammi (> 4 kg). I bambini troppo grandi richiedono un processo più lungo e complicato per nascere. Ciò può aumentare il rischio di distocia della spalla del bambino che può causare gravi lesioni, asfissia (soffocamento dovuto alla mancanza di ossigeno) e persino la morte.
La macrosomia è spesso associata a fattori di rischio per ittero, diabete, obesità e altre sindromi metaboliche nei bambini.
Insufficienza placentare
L'insufficienza placentare si verifica quando la condizione della placenta non è più in grado di soddisfare le esigenze di ossigeno e nutrimento del feto. La placenta raggiungerà la sua dimensione massima a 37 settimane di gestazione.
Se l'età gestazionale di 42 settimane non ha ancora partorito, la placenta inizierà a diminuire di funzione in modo che il feto non possa ottenere ossigeno e nutrizione adeguati. Ciò aumenta il rischio che il feto abbia problemi di salute nell'utero. La mancanza di ossigeno può causare paralisi cerebrale e disturbi della crescita e dello sviluppo.
Aspirazione di meconio
L'aspirazione di meconio è una condizione medica piuttosto pericolosa quando il feto inala/mangia liquido amniotico e le sue prime feci (meconio) nell'utero.
Questa condizione può causare la mancanza di ossigeno al bambino e sviluppare infezioni e infiammazioni nei polmoni. Sebbene rara, l'aspirazione di meconio può anche causare danni cerebrali permanenti e ipertensione polmonare persistente nel neonato. Ipertensione polmonare persistente del neonato/ PPHN) per mancanza di ossigeno.
Morte materna durante il parto
La gravidanza post-termine è uno dei principali fattori di rischio per la morte materna durante il parto a causa di forti emorragie o infezione settica.
Le gravidanze post-termine aumentano anche il rischio di avere un parto cesareo.
Come prevenire la gravidanza post-termine?
La gravidanza post-termine e tutti i suoi possibili rischi possono essere prevenuti in anticipo controllando regolarmente l'utero sin dal primo trimestre. Esegui regolarmente l'ecografia in modo da poter conoscere con maggiore certezza lo sviluppo del bambino e l'età del bambino.
In caso di discrepanza tra l'età fetale stimata e la data di calcolo ed ecografia del medico, utilizzare l'età gestazionale determinata in base ai risultati dell'ecografia.
Inoltre, dovresti cercare di registrare sempre la data del tuo ciclo mestruale prima di pianificare una gravidanza. Questa nota sarà utile al tuo medico per stimare la data stimata del parto, nonché per scoprire se hai o meno disturbi del ciclo mestruale.
Cosa devo fare se ho una gravidanza post-termine?
Se sei incinta da più di 42 settimane ma non hai partorito, non farti prendere dal panico e consulta immediatamente un medico per le tue condizioni.
I medici possono suggerire di iniziare il travaglio o di sottoporsi a un parto cesareo, se possibile, soprattutto dopo aver verificato che il liquido amniotico sia diminuito e che il movimento fetale abbia iniziato a indebolirsi.