Salute del cervello e dei nervi

Atrofia cerebrale: definizione, sintomi, cause e come prevenirla

Il cervello umano è costituito da varie cellule nervose collegate che funzionano per regolare gli organi del corpo. Questa funzione dipende molto dalle cellule nervose o dai neuroni del cervello che sono collegati tra loro. Bene, quando i neuroni o le connessioni tra neuroni sono danneggiati o addirittura persi, il cervello può rimpicciolirsi e cambiare forma. Questa condizione è nota come atrofia cerebrale, che può portare a gravi disturbi cognitivi, come la demenza.

Cos'è l'atrofia cerebrale?

L'atrofia cerebrale è una condizione in cui le cellule cerebrali e le connessioni tra le cellule cerebrali vengono continuamente danneggiate o perse. La perdita di cellule e della rete di neuroni cerebrali fa sì che le dimensioni del cervello si riducano, rendendolo più piccolo delle sue dimensioni originali. Questo può accadere nel suo insieme (generale) che fa sì che il cervello possa sembrare davvero sgonfio.

Questa condizione tende a manifestarsi per un lungo periodo di tempo. L'atrofia cerebrale generalmente precede o si presenta come un sintomo di varie malattie del cervello nel tempo.

Tuttavia, questa condizione può verificarsi anche solo in alcune aree del cervello (focali) causando a una persona la perdita della funzione degli organi collegati a quell'area del cervello e l'atrofia.

Se entrambi i lobi del cervello subiscono un restringimento, allora le funzioni della mente cosciente, come le emozioni, i sentimenti, la consapevolezza e la percezione possono essere interrotte. Allo stesso modo, vengono interrotte anche varie funzioni subconsce, come il movimento dei muscoli, la risposta agli stimoli e la capacità di prendere decisioni.

Quali sono i sintomi dell'atrofia cerebrale?

Questa condizione può essere caratterizzata da varie malattie del cervello, in particolare:

Demenza

La demenza è caratterizzata da un graduale declino delle funzioni della memoria e dell'intelligenza. Può anche compromettere significativamente la capacità di lavorare e interagire socialmente.

Il restringimento delle dimensioni del cervello nella demenza fa sì che i malati sperimentino disturbi dell'orientamento, difficoltà di apprendimento e pensiero astratto, difficoltà a riconoscere lo spazio e funzioni esecutive compromesse come prendere decisioni, organizzare e ordinare gli oggetti.

Crisi

Un altro sintomo che può comparire quando una persona ha questa condizione sono le convulsioni. Questi sintomi possono manifestarsi in vari segni, come disorientamento, movimenti ripetitivi, perdita di coscienza e convulsioni o il processo di contrazione e rilassamento muscolare molto rapidamente.

Afasia

L'afasia è un disturbo che fa sì che una persona abbia difficoltà a comunicare, in particolare problemi nel parlare e comprendere una lingua.

L'afasia può essere ricettiva, cioè difficoltà a comprendere il linguaggio e l'espressività. Cioè, le persone che sperimentano questi sintomi avranno difficoltà a determinare la scelta delle frasi e difficoltà a dire frasi o frasi complete.

Cause e fattori di rischio dell'atrofia cerebrale

Il progresso del recupero dall'atrofia cerebrale è solitamente determinato dalla causa della condizione stessa. Di seguito sono riportate alcune condizioni mediche che possono essere la causa dell'atrofia cerebrale, come ad esempio:

1. Ictus

Un ictus si verifica quando il flusso sanguigno al cervello viene interrotto o ridotto. Ciò impedisce al tessuto cerebrale di ottenere l'ossigeno e i nutrienti di cui ha bisogno. A quel punto, le cellule cerebrali moriranno in pochi minuti.

Questa condizione fa sì che varie funzioni del corpo controllate dal cervello non funzionino. In questa condizione, come accennato in precedenza, l'atrofia cerebrale è presente come sintomo di un ictus.

2. Morbo di Alzheimer

Nelle persone con malattia di Alzheimer, i neuroni del cervello sono danneggiati e muoiono. Questa condizione provoca anche il danneggiamento delle connessioni tra i neuroni, così che molte aree del cervello iniziano a ridursi. Nei casi più gravi, il restringimento del cervello può portare a una riduzione del volume del cervello.

3. Paralisi cerebrale

La paralisi cerebrale è un disturbo del movimento che può influenzare la capacità di una persona di muoversi e mantenere l'equilibrio.

Di solito, questa condizione è vissuta dai bambini e si verifica a causa di uno sviluppo cerebrale anormale o di un danno al cervello che sta attraversando il processo di sviluppo. Pertanto, la paralisi cerebrale può essere un fattore che causa atrofia cerebrale.

4. Malattia di Huntington

Questa condizione è una malattia ereditaria che può danneggiare i neuroni. Di solito, questa condizione si verifica nella mezza età e più a lungo questa malattia può attaccare le condizioni fisiche e mentali del malato.

In effetti, la malattia di Huntington può causare depressione e corea, che è una malattia che fa muovere il corpo come se stesse ballando in modo incontrollabile.

5. Sclerosi multipla

La sclerosi multipla è una condizione che si verifica in giovane età ed è più incline a essere vissuta dalle donne rispetto agli uomini. Questa condizione è una malattia autoimmune che induce il sistema immunitario ad attaccare le membrane protettive che circondano le cellule nervose.

Nel tempo, le cellule nervose saranno danneggiate, causando problemi di movimento e coordinazione del corpo. L'atrofia cerebrale è solitamente una parte della progressione della malattia e, di fatto, la condizione che causa il danno più grave della sclerosi multipla.

Cosa si può fare per prevenire o curare l'atrofia cerebrale?

L'atrofia cerebrale è una condizione permanente perché il danno e la diminuzione del volume e delle dimensioni del cervello non possono essere riparati o non possono tornare alla normalità. Pertanto, l'azione che può essere intrapresa è la prevenzione e il rallentamento della malattia atrofica nelle cellule cerebrali.

La prevenzione di questa condizione, in generale, si può fare adottando uno stile di vita sano. L'obiettivo, prevenire la malattia nei vasi sanguigni del cervello. Non solo, si consiglia anche di evitare un consumo eccessivo di alcol.

La gestione del fattore causale o della malattia del danno alle cellule cerebrali è necessaria per inibire l'accelerazione del processo atrofico. Inoltre, è noto che i cambiamenti dello stile di vita con l'attività fisica attiva e l'integrazione di vitamina B (vitamina B12, B6 e acido folico) rallentano il processo di danno cerebrale.

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