Cancro

Esami e test per diagnosticare il cancro al seno

L'autoesame del seno o l'autotest attraverso la BSE è molto importante per individuare precocemente il cancro. Inoltre, il cancro al seno spesso non provoca sintomi, soprattutto nelle sue fasi iniziali. Rilevando il cancro in anticipo, il trattamento del cancro al seno sarà più efficace e la possibilità di guarigione è ancora molto ampia.

Tuttavia, la sola BSE non è sufficiente per diagnosticare il cancro al seno. Quindi, quali tipi di test di screening del cancro al seno vengono solitamente eseguiti?

Opzioni per lo screening del cancro al seno

Se dopo la BSE trovi un nodulo al seno o altri sintomi di cancro al seno, devi fare un esame in ospedale per determinare la causa di questi sintomi. Durante il ricovero in ospedale, il medico generalmente eseguirà diversi metodi o test per verificare e scoprire se la condizione che stai riscontrando è correlata o meno al cancro al seno.

Se viene diagnosticato un cancro, sono necessari anche ulteriori test per determinare lo stadio del cancro al seno che stai vivendo, in modo che il trattamento sia più appropriato.

Qui ci sono vari modi o test per controllare e diagnosticare il cancro al seno che i medici di solito fanno:

1. Esame clinico del seno

Prima di esaminare la tua condizione con l'aiuto di dispositivi medici, il medico esaminerà prima il seno a mani nude. Questo test è chiamato esame clinico del seno (SADANIS) per vedere la forma, le dimensioni, il colore e la consistenza del seno per rilevare un possibile cancro.

Durante questo esame, il medico o l'infermiere di solito sentiranno il seno sistematicamente con un movimento circolare per rilevare la posizione del nodulo intorno al seno.

Oltre a eseguire un esame intorno al seno, il medico esaminerà anche i linfonodi sotto l'ascella e sopra la clavicola. Se c'è gonfiore o nodulo, il medico eseguirà un esame di follow-up con altri test.

2. Mammografia

La mammografia (mammografia) è un esame per diagnosticare la presenza di cancro al seno, nelle donne che hanno o senza sintomi. Gli esami mammografici possono spesso rilevare la presenza di noduli di cancro al seno quando sono piccoli e non ancora percepiti al tatto.

La mammografia viene eseguita prendendo immagini a raggi X del tessuto di ciascun seno.Quando una mammografia (immagine mammografica) mostra diverse aree del seno, il medico eseguirà ulteriori test. Il motivo è che la mammografia da sola non è sufficiente per confermare che il tessuto anomalo è cancro o meno.

L'esame mammografico può essere effettuato anche se non si hanno disturbi legati al seno. In effetti, questo test è raccomandato per le donne che sono entrate nella vecchiaia, come metodo di diagnosi precoce del cancro al seno.

3. Ecografia al seno

Ultrasuoni (ultrasuoni) L'ecografia mammaria o mammaria è un test di screening del cancro con l'aiuto di onde sonore che visualizza un'immagine sullo schermo di un computer.

L'ecografia al seno può rilevare cambiamenti nel seno, come noduli o cambiamenti nei tessuti. Inoltre, l'ecografia mammaria può anche distinguere noduli contenenti cisti mammarie o masse fluide e solide che possono essere precursori del cancro.

4. Risonanza magnetica al seno

La risonanza magnetica (MRI) del seno è un test del cancro al seno che utilizza magneti e onde radio. La combinazione dei due produrrà un'immagine dell'intero seno e mostrerà molto chiaramente i tessuti molli.

Una risonanza magnetica viene generalmente eseguita dopo che a una persona è stato diagnosticato un cancro al seno. L'obiettivo è determinare la dimensione del cancro e cercare altri possibili tumori al seno.

Tuttavia, la risonanza magnetica al seno viene spesso eseguita anche per rilevare il cancro, specialmente nelle donne ad alto rischio di sviluppare il cancro al seno. Le donne che rientrano in questo gruppo di solito hanno una storia familiare o ereditaria di cancro al seno.

Nelle donne di questo gruppo, lo screening MRI viene solitamente eseguito in concomitanza con la mammografia annuale. Se il test MRI viene eseguito da solo, potrebbero esserci alcuni risultati mancati sul cancro, che solo la mammografia può trovare.

Consultare sempre il proprio medico su come controllare e riconoscere il cancro al seno giusto, in base alle proprie condizioni.

5. Biopsia

Una biopsia al seno viene eseguita quando un esame fisico, una mammografia o un altro test di imaging rivela cambiamenti nel seno che si sospetta siano cellule tumorali.

Questa procedura di test viene eseguita prelevando un campione di tessuto sospettato di contenere cellule cancerose. Questo campione verrà successivamente esaminato in laboratorio, al microscopio, per vederne le caratteristiche. Dall'esame al microscopio si può conoscere la presenza di tessuto cellulare canceroso.

Nella scienza medica, ci sono quattro tipi di biopsie che di solito vengono eseguite per verificare la possibilità di cancro al seno. Ecco quattro tipi di esami bioptici per il cancro al seno:

  • Biopsia per aspirazione con ago sottile
  • Biopsia con ago centrale
  • Biopsia chirurgica
  • Biopsia dei linfonodi

Tra le numerose procedure di screening del cancro al seno, il medico sceglierà solo quella più adatta a te. Il medico potrebbe anche chiederti di eseguire test per rilevare altri tumori al seno, come un dottogramma, soprattutto se hai sintomi di secrezione dal capezzolo.

Chiedi ulteriori informazioni su quali test devi sottoporti in base alle tue condizioni, insieme ai benefici e agli effetti collaterali che potresti provare.

Fattori che complicano i test di screening del cancro al seno

Ci sono diversi fattori che rendono difficile per i medici rilevare e diagnosticare il cancro al seno. Questa condizione è generalmente causata da determinate condizioni del paziente, quindi a volte le cellule tumorali possono essere trovate solo quando la condizione è abbastanza grave.

1. Obesità

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Arch Intern Med, le donne obese hanno il 20% di probabilità in più di essere diagnosticate erroneamente quando si sottopongono a mammografia rispetto alle donne di peso normale. Ciò è presumibilmente dovuto al fatto che la dimensione del seno delle donne obese è più grande, rendendo più complicato rilevare la presenza di tumori.

Tuttavia, questo può accadere anche perché i tumori nelle persone obese crescono a un ritmo molto veloce. Come risultato di questi fattori, le donne obese tendono a essere individuate come tumori del cancro al seno quando sono più grandi delle donne il cui indice di massa corporea è considerato sano.

2. Seni densi

L'American Cancer Society afferma che il tessuto mammario denso rende anche difficile per i radiologi rilevare il cancro al seno. Su una mammografia, il tessuto mammario denso appare bianco e anche i tumori al seno sembrano bianchi, quindi il tessuto denso può nascondere il tumore.

Pertanto, i risultati della mammografia possono essere meno accurati nelle donne con questa condizione.

Tuttavia, per le donne obese o con tessuto mammario denso, è importante lo screening del cancro al seno, inclusa la mammografia. Parla con il tuo medico del giusto test per il cancro al seno.

Quanto tempo ci vuole prima che escano i risultati del test del cancro al seno?

Le fasi della diagnosi del cancro al seno sono lunghe. I medici hanno bisogno di questi test per ottenere risultati accurati, quindi il trattamento che ti viene somministrato sarà più efficace.

Di solito, i risultati dello screening o del rilevamento del cancro al seno, come la mammografia o l'ecografia al seno, possono essere ricevuti entro due settimane dalla procedura. Se i risultati sono negativi per il cancro, potrebbe essere necessario ripetere il test per il cancro al seno tre anni dopo.

Questo deve essere fatto per rilevare nuovamente se c'è una crescita di cellule tumorali in seguito.

Se si sospetta che i risultati siano cellule tumorali, il medico potrebbe chiederle di eseguire ulteriori test, come una risonanza magnetica al seno o una biopsia, come descritto sopra. Di solito, è possibile ricevere i risultati della biopsia pochi giorni o una settimana dopo l'esecuzione del test.

Tuttavia, tutto torna al singolo ospedale, dove fai il test. Se dopo due settimane di screening o una settimana di biopsia non escono risultati, non esitare a chiedere direttamente al medico che ti ha visitato.

Cosa fare in attesa dei risultati di un test per il cancro al seno?

Aspettare a lungo i risultati dei test e una diagnosi di cancro al seno può davvero essere un peso per la tua mente. Se ciò accade, dovresti fare cose positive che possono ridurre lo stress o il peso della mente, in attesa che escano i risultati del test.

Fai tutto ciò che è divertente per te, ma comunque salutare per il corpo, come fare esercizio fisico, fare una passeggiata, calmare la mente con la meditazione, lo yoga o indulgere in cibi sani. Abituati ad attuare uno stile di vita sano, perché uno stile di vita scorretto è una delle cause del cancro al seno.

Puoi anche chiedere supporto ad altre persone, come familiari, amici intimi o altre persone che si trovano in una situazione simile. Questo metodo può calmare la mente o scambiare informazioni su questa malattia.

Anche uno stile di vita sano deve essere applicato anche se i risultati della diagnosi di cancro al seno mostrano risultati negativi. Perché, con uno stile di vita sano, puoi prevenire il cancro al seno in futuro.

Cosa si deve fare se la diagnosi è positiva per il cancro al seno?

Potresti provare paura e preoccupazione quando l'esame e la diagnosi del cancro al seno mostrano un risultato positivo. Questo è normale, ma non impiegare troppo tempo e concentrati invece sui farmaci.

Tuttavia, se la paura persiste, puoi superare questa paura dopo una diagnosi di cancro al seno trovando un medico con cui è più comodo comunicare e che riconosca e si affidi al medico per aiutarti ad affrontare la tua malattia.

Proteggiti anche dalle storie negative per non stressarti. Tuttavia, se sei ansioso, stressato, depresso, persino causa di disturbi del sonno, consulta un medico per superare questi problemi. Invece, fai cose positive che avvantaggiano la tua salute.

Devi anche coinvolgere e discutere con il tuo partner nel processo di diagnosi, esame e trattamento del cancro al seno. Comunica con il tuo partner e cerca di rafforzarti a vicenda in modo che tu e il tuo partner siate meglio preparati ad affrontarlo.

Spiega anche al tuo partner le tue esigenze, incluso se hai bisogno di aiuto con i compiti. Tuttavia, dovresti anche chiedere quali sono le esigenze del tuo partner, poiché è sempre stato concentrato sul tuo trattamento e recupero.

Quando parli di questo, non dimenticare di passare un po' di tempo da solo con il tuo partner. Tuttavia, non solo del cancro, tu e il tuo partner dovete anche avere del tempo insieme per parlare di altre cose, comprese tutte le cose che voi e il vostro partner pensate e sentite.

Oltre a te stesso, al tuo partner e alla tua famiglia, potresti aver bisogno di parlare di questa diagnosi di cancro al seno con il tuo capo o i colleghi di lavoro. Tuttavia, questo non è un must, soprattutto se la tua condizione non interferisce con il lavoro.

Se devi davvero dirlo a un collega in ufficio, crea un'atmosfera di conversazione confortevole. Non aver paura di chiedere aiuto e comprensione ai colleghi e discutere le possibilità che accadranno al tuo aspetto durante il processo di trattamento.

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