Il cibo colorato attira l'attenzione, soprattutto per i bambini. Tuttavia, devi comunque essere consapevole degli effetti dei coloranti alimentari artificiali sui bambini. Sebbene la maggior parte sia sicura, diversi studi hanno dimostrato un legame tra coloranti alimentari artificiali e una maggiore tendenza all'iperattività nei bambini. È vero?
Contenuto e tipi di colorante alimentare
Il colorante alimentare è una sostanza chimica utilizzata per aggiungere colore al cibo. Questi coloranti vengono spesso aggiunti agli alimenti trasformati, alle bevande e persino alle spezie da cucina. Di solito questo ingrediente viene utilizzato per abbellire l'aspetto del cibo per renderlo più attraente.
Esistono due tipi di coloranti alimentari, che sono solubili e insolubili in acqua. I coloranti idrosolubili sono generalmente in polvere, granulari o liquidi, mentre quelli insolubili sono per prodotti contenenti grassi e oli.
Vari prodotti contenenti coloranti alimentari saranno testati per la sicurezza dalla Food and Drug Supervisory Agency (BPOM). Pertanto, vari prodotti sul mercato che contengono coloranti hanno superato il test e sono considerati sicuri per il consumo, purché sia presente un numero di registrazione POM.
Ecco alcuni tipi di coloranti alimentari artificiali che sono sicuri da usare, vale a dire:
- Rosso n. 3 (eritrosina), un colore rosso ciliegia comunemente usato in caramelle e pasta per decorare torte.
- Rosso n. 40 (rosso allura), un colore rosso scuro utilizzato in bevande sportive, caramelle, condimenti e cereali.
- giallo n. 5 (Tatrazina), un colore giallo limone utilizzato in caramelle, bibite, patatine, Popcorn, e cereali.
- giallo n. 6 (Giallo tramonto), un colore giallo-arancio utilizzato in caramelle, salse, prodotti da forno e conserve di frutta.
- Blu n. 1 (Blu brillante), un colore turchese utilizzato in gelati, piselli in scatola, zuppe confezionate e ingredienti per la decorazione di torte.
- Blu n. 2 (indaco carminio), è un colore blu brillante utilizzato in caramelle, gelati, cereali e snack.
È vero che i coloranti alimentari artificiali rendono i bambini iperattivi?
Sono stati condotti vari studi per esaminare l'effetto dei coloranti alimentari artificiali sul comportamento dei bambini. Inizialmente, nel 1973 un allergologo pediatrico dichiarò che l'iperattività e i problemi di apprendimento nei bambini erano causati da coloranti e conservanti alimentari artificiali.
Quindi la ricerca condotta dalla Food Standards Agency del Regno Unito nel 2007 ha mostrato prove simili che affermano che il consumo di alimenti contenenti coloranti alimentari artificiali può aumentare il comportamento iperattivo nei bambini.
Questo studio ha testato bambini di 3, 8 e 9 anni. A questi tre gruppi di età sono stati dati diversi tipi di bevande per vedere l'effetto. Ogni bevanda contiene il seguente contenuto:
- La prima bevanda contiene colorante alimentare artificiale giallo tramonto (E110), carmoisina (E122), tartrazina (E102) e Ponceau 4R (E124).
- La seconda bevanda contiene coloranti e conservanti di benzoato di sodio. La miscela di colori è giallo chinolina (E104), rosso allura (E129), giallo tramonto e carmoisina.
- La terza bevanda è un placebo (senza contenuto o sostanze chimiche, utilizzata solo come confronto nella ricerca o negli studi clinici) e non contiene additivi.
Dai risultati dello studio, è emerso che il comportamento iperattivo nei bambini di età compresa tra 8 e 9 anni è aumentato quando si beve il primo e il secondo drink. Mentre il livello di iperattività dei bambini di 3 anni è aumentato dopo aver bevuto il primo drink ma non tanto dopo aver bevuto il secondo drink.
Dai risultati dello studio, gli esperti hanno concluso che l'effetto della colorazione alimentare artificiale ha avuto un impatto positivo sull'iperattività dei bambini.
Inoltre, citato da Healthline, un altro studio ha mostrato che il 73% dei bambini con ADHD ha mostrato una diminuzione dei sintomi quando i coloranti e i conservanti alimentari artificiali sono stati rimossi dalla loro dieta.
Tuttavia, i ricercatori della Southampton University hanno scoperto che è la componente genetica che determina il modo in cui il colorante alimentare influisce sul comportamento dei bambini. Gli effetti dei coloranti alimentari artificiali sono stati osservati anche nei bambini senza ADHD. Di conseguenza, alcuni bambini, compresi quelli con ADHD, hanno un livello più alto di sensibilità alle sostanze chimiche rispetto ad altri.
Quindi, per prevenire gli effetti dannosi dei coloranti alimentari artificiali sui bambini, è una buona idea limitarne l'assunzione. Se vuoi essere creativo nel preparare cibi colorati, prova a usare coloranti naturali come la foglia di suji per il verde, usa la patata dolce viola per il viola e la curcuma per il giallo. Sebbene il colore risultante non sia attraente come il colorante alimentare artificiale, i coloranti naturali sono più sicuri e più sani per il tuo piccolo.
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