Non tutti coloro che hanno un attacco di cuore avranno sintomi di infarto come angina o dolore al petto. Tuttavia, questo sintomo è classificato come un sintomo comune, quindi molti lo sperimenteranno. In effetti, l'angina può comparire dopo aver subito un trattamento per l'infarto. Allora, come affrontare l'angina dopo un infarto? Dai un'occhiata alla spiegazione completa di seguito.
Come affrontare l'angina dopo un infarto
L'angina è dolore toracico o fastidio solitamente causato da una mancanza di flusso sanguigno al cuore. La causa di un attacco di cuore che poi provoca sintomi di angina è un restringimento o blocco delle arterie coronarie. L'angina è divisa in tre tipi, vale a dire stabile, instabile e variante.
Dei tre tipi di angina, che possono essere vissuti dopo un attacco di cuore sono: angina pectoris e angina instabile. angina stabile (anginapettorale) è una condizione di angina che si verifica regolarmente e può essere trattata con farmaci. Nel frattempo, angina instabile (angina instabile) è una condizione pericolosa e tende a provocare un infarto.
Tuttavia, non devi preoccuparti troppo perché i sintomi di un infarto in questo caso possono essere superati in diversi modi e farmaci. Secondo la Mayo Clinic, l'angina può essere trattata con farmaci per l'infarto, procedure mediche e uno stile di vita sano.
Medicinali per curare l'angina dopo un infarto
Di seguito sono riportati alcuni tipi di farmaci che vengono spesso utilizzati come farmaci per il primo soccorso negli attacchi di cuore. Questi farmaci possono anche essere usati per trattare l'angina dopo un infarto, come ad esempio:
- Aspirina
L'aspirina è un farmaco che può ridurre i coaguli di sangue. Questo farmaco è necessario per facilitare il riflusso del sangue attraverso le arterie cardiache ristrette.
- Nitroglicerina
La nitroglicerina o nitrato è un farmaco che viene spesso utilizzato se si avverte dolore al cuore. Per trattare i sintomi dell'angina dopo un infarto, questo farmaco agisce per rilassare e allargare i vasi sanguigni. In questo modo più sangue scorre al muscolo cardiaco.
- Beta-bloccanti
Questo farmaco agisce bloccando gli effetti dell'ormone epinefrina, noto anche come adrenalina. Di conseguenza, il tuo cuore batte più lentamente e può aiutare a normalizzare la pressione sanguigna. Beta-bloccanti Può anche aiutare i vasi sanguigni a rilassarsi e migliorare il flusso sanguigno.
- statine
Le statine sono farmaci usati per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Questo farmaco agisce bloccando una sostanza necessaria per produrre il colesterolo.
Le statine possono anche aiutare il corpo a riassorbire il colesterolo che si è accumulato nella placca sulle pareti delle arterie. Questo farmaco può aiutare a prevenire ulteriori blocchi nei vasi sanguigni.
Procedure mediche per trattare l'angina dopo un infarto
Non solo l'uso di farmaci, ci sono anche procedure mediche che possono essere intraprese per curare l'angina dopo un infarto. Questa procedura può essere eseguita anche per trattare un infarto, tra cui:
- Angioplastica e inserimento di un anello cardiaco
Questa procedura medica può essere un'opzione per te se l'uso di farmaci per l'infarto e i cambiamenti dello stile di vita non possono alleviare il dolore al petto. L'angioplastica è una procedura eseguita aprendo le arterie bloccate o ristrette.
L'obiettivo è ripristinare il flusso sanguigno che era stato bloccato al cuore. L'angioplastica viene eseguita inserendo un catetere nell'arteria fino a raggiungere il vaso più vicino al cuore per individuare l'arteria bloccata. Una volta nota la posizione, l'anello del cuore può essere fissato in modo permanente al vaso bloccato per mantenere aperto il vaso sanguigno.
- Chirurgia di bypass cardiaco
Non solo per curare un infarto, questo intervento chirurgico può essere utilizzato anche per trattare l'angina dopo un infarto. Di solito, si consiglia un intervento chirurgico di bypass cardiaco se le arterie sono già gravemente bloccate e il blocco si trova in una posizione piuttosto pericolosa.
Il cardiochirurgo taglierà l'arteria bloccata e la collegherà ad altri vasi sanguigni che si trovano sotto e sopra il vaso bloccato. In altre parole, i medici creano scorciatoie affinché il flusso sanguigno continui a fluire al cuore anche se le arterie sono state bloccate.
- Terapia EECP (Enhanced external counterpulsation)
Di solito, la terapia EECP viene utilizzata per trattare l'angina dopo un attacco di cuore in pazienti che continuano a provare dolore toracico nonostante l'assunzione di farmaci e l'angioplastica.
Questa terapia è anche usata per trattare pazienti che hanno problemi di flusso sanguigno nelle vene. Il flusso sanguigno è troppo piccolo, quindi altre procedure non possono dare i massimi risultati.
Questa terapia viene solitamente eseguita per 1-2 ore al giorno per sette settimane. Durante la terapia, il tuo piede sarà dotato di un ampio polsino. La pressione sull'aria farà espandere e contrarre il bracciale in sincronia con il battito cardiaco. Questo può aiutare a ripristinare il flusso sanguigno al cuore.
Lo stile di vita cambia per far fronte all'angina dopo un infarto
Qualunque sia il tipo di angina che provi, il tuo medico ti consiglierà sicuramente di condurre uno stile di vita sano che fa bene al cuore. Alcuni di loro sono i seguenti.
- Smettere di fumare.
- Imposta una dieta sana, ad esempio limitando l'assunzione di grassi saturi, grassi trans, sale e zucchero.
- Aumenta l'assunzione di frutta e verdura, nonché di cereali integrali e latticini a basso contenuto di grassi.
- Aumenta le attività quotidiane, ad esempio esercitandoti regolarmente ogni giorno.
- Controlla il tuo peso in modo da non diventare obeso.
- Controlla lo stress e sii più rilassato nello svolgimento delle attività quotidiane. Scopri anche come affrontare lo stress in modo efficace.
- Trattare eventuali condizioni di salute che possono aumentare il rischio di sviluppare angina come diabete, ipertensione e livelli elevati di colesterolo.
Oltre ad aiutarti ad affrontare l'angina, alcune delle cose di cui sopra possono anche aiutarti a prevenire un altro attacco di cuore in futuro.