Lavorare in ambienti ad alto rischio come fabbriche o miniere non solo ha il potenziale di causare incidenti sul lavoro, ma aumenta anche la possibilità di ammalarsi. Uno di questi è una malattia respiratoria nota come pneumoconiosi. Questo articolo esaminerà completamente questa malattia, dai sintomi, alle cause, al trattamento.
Che cos'è la pneumoconiosi?
La pneumoconiosi è una malattia del sistema respiratorio causata dall'accumulo di particelle di polvere nei polmoni. Le particelle di polvere che causano questa malattia provengono solitamente da amianto, carbone, silice, e così via che sono generalmente presenti in aree industriali o minerarie e quindi inalate per lungo tempo.
Poiché le particelle che causano la pneumoconiosi si trovano più comunemente nelle fabbriche, nell'industria e nelle miniere, questa malattia viene anche comunemente definita "malattia professionale" (malattia professionale).
Quando queste particelle nocive entrano nel tratto respiratorio, l'infiammazione si presenterà come reazione del corpo che cerca di combattere l'ingresso di corpi estranei. Con il progredire della malattia, la pneumoconiosi comporta il rischio di causare danni ai polmoni e persino la morte.
Fino ad ora non è stato trovato un modo per curare completamente questa malattia. L'unica cosa che si può fare è controllare i sintomi.
Quanto è comune questa condizione?
La pneumoconiosi è una delle malattie respiratorie più comuni sul posto di lavoro o nell'ambiente.
Per giornale Medicina del Lavoro e dell'Ambiente, i casi di pneumoconiosi sono aumentati del 66% dal 1990 al 2017. I casi di incidenza di questa malattia sono stati riscontrati più comunemente nei pazienti di sesso maschile, in particolare in quelli che fumavano attivamente da molto tempo.
Nel frattempo, secondo il Ministero della Salute, si stima che circa il 9% dei lavoratori minerari in Indonesia soffra di questa malattia a causa della frequente esposizione a carbone, minerali, silice e amianto.
Quali sono i sintomi della pneumoconiosi?
Questa malattia di solito richiede molto tempo per svilupparsi fino a quando non provoca i primi sintomi. Perché l'accumulo di polvere nei polmoni può richiedere anni.
Ciò significa che se una persona inala particelle di polvere sul posto di lavoro, non è detto che i sintomi compaiano immediatamente.
Se la pneumoconiosi è progredita, di seguito sono riportati i sintomi a cui prestare attenzione.
- Mancanza di respiro o mancanza di respiro
- Tosse con catarro
- Oppressione o pressione al petto
I sintomi della pneumoconiosi possono assomigliare a un'infezione respiratoria o a un comune raffreddore. Tuttavia, i sintomi che si presentano tendono a durare più a lungo del solito.
Quando dovrei vedere un medico?
Se l'infiammazione ai polmoni peggiora e provoca lesioni, potrebbe esserci una mancanza di ossigeno nel sangue. Livelli di ossigeno troppo bassi nel sangue possono causare problemi ad altri organi, come il cuore e il cervello.
Se hai una storia di lavoro in un luogo rischioso e riscontri i sintomi di cui sopra, consulta immediatamente un medico per ottenere il trattamento giusto.
Quali sono le cause della pneumoconiosi?
Quando un corpo estraneo o una particella viene inalato ed entra nel tratto respiratorio, il sistema immunitario risponde con l'infiammazione. L'infiammazione che continua a verificarsi può innescare la comparsa di tessuto cicatriziale nei polmoni, che si chiama fibrosi.
Il tessuto cicatriziale provoca l'ispessimento e l'irrigidimento delle sacche d'aria e delle vie aeree, rendendo difficile la respirazione del paziente. I tipi più comuni di particelle estranee che causano la pneumoconiosi sono:
- polvere di carbone,
- fibra di amianto,
- polvere di cotone,
- silice,
- berillio, e
- ossido di alluminio.
La pneumoconiosi è divisa in diverse forme, a seconda della causa. Di seguito sono elencate alcune delle forme più comuni.
- Pneumoconiosi dei lavoratori del carbone (CWP) o malattia polmonare nera
- Bissinosi (dovuta all'esposizione alle fibre di cotone)
- Silicosi (accumulo di materiale siliceo)
- Asbestosi (dovuta all'esposizione all'amianto)
Quali sono i fattori che aumentano il mio rischio di sviluppare questa malattia?
Esistono diversi tipi di occupazioni che possono aumentare il rischio di una persona di inalare accidentalmente queste particelle estranee e nocive su base giornaliera. Alcune professioni che hanno il potenziale per aumentare le possibilità di una persona di sviluppare la pneumoconiosi sono:
- un idraulico o un muratore che lavora spesso con l'amianto,
- minatori di carbone, e
- operai tessili.
Tuttavia, non tutti i lavoratori di questi campi svilupperanno sicuramente la pneumoconiosi. Ci sono diversi modi che si possono fare in modo che i lavoratori siano protetti dal rischio di esposizione a polvere e particelle estranee, come l'uso di maschere speciali o l'installazione di una buona ventilazione sul posto di lavoro.
Qual è la diagnosi e il trattamento della pneumoconiosi?
La pneumoconiosi è una malattia abbastanza difficile da diagnosticare. Il motivo è che i sintomi di questa malattia sono simili ad altre malattie respiratorie.
Se hai sintomi respiratori e una storia di lavoro in un luogo rischioso, il medico adotterà diversi passaggi per confermare la presenza di pneumoconiosi.
- Eseguire un esame fisico approfondito.
- Consiglia test di imaging con una radiografia del torace o una TAC.
- Misurazione della funzione polmonare mediante spirometria.
- Prelievo di un campione di tessuto polmonare mediante broncoscopia o toracentesi.
Opzioni di trattamento della pneumoconiosi
Se la malattia è stata confermata, il medico consiglierà il trattamento in base alle sue condizioni. Sfortunatamente, la pneumoconiosi non può essere completamente curata. Il trattamento attuale si concentra sul controllo dei sintomi e sulla prevenzione delle complicanze.
Per superare i sintomi della difficoltà respiratoria, il medico suggerirà l'uso di un autorespiratore per aumentare l'apporto di ossigeno nell'organismo. Inoltre, si consiglia anche di seguire un programma di riabilitazione polmonare per apprendere le corrette tecniche di respirazione e rilassamento.
L'obiettivo è migliorare la funzione polmonare, alleviare i sintomi dei disturbi respiratori e migliorare la qualità generale della vita.
Quali cambiamenti nello stile di vita sono necessari per controllare questa malattia?
Sebbene non esista una cura per la pneumoconiosi, è possibile apportare alcune modifiche allo stile di vita per prevenire le complicanze della malattia.
Ecco alcuni suggerimenti che puoi seguire:
- Evita di fumare . Le sostanze contenute nelle sigarette non faranno altro che peggiorare le condizioni dei tuoi polmoni. Smetti subito se sei un fumatore attivo.
- Fatti un vaccino antinfluenzale . Vaccinandoti regolarmente, ti proteggerai dal rischio di un'infezione polmonare più grave.
- Esercizio regolare . La scelta del giusto tipo di esercizio per la salute dei polmoni avrà un impatto positivo sulla respirazione.
- Scegli cibi sani e nutrienti. È una buona idea iniziare a mangiare porzioni più piccole, ma più spesso.