In genere, il cancro alla prostata non provoca alcun sintomo, soprattutto nelle sue fasi iniziali. Ma se avverti alcuni sintomi del cancro alla prostata, dovresti andare immediatamente in ospedale per ottenere un esame e una diagnosi da un medico. Un tipo di esame o screening (selezioneIl test più comunemente usato per il cancro alla prostata è il test PSA. Che cos'è il test PSA e quali sono gli altri tipi di test comunemente eseguiti per rilevare il cancro alla prostata?
Vari tipi di test o esami per la diagnosi del cancro alla prostata
Quando avverti determinati sintomi associati al cancro alla prostata, il medico generalmente ti chiederà informazioni sulla tua storia medica. Questa storia include da quanto tempo hai avuto questi sintomi e fattori di rischio che potrebbero averli causati, come una storia familiare della malattia.
Successivamente, il medico può eseguire una serie di test o esami. Tuttavia, il tipo di test a cui ti sottoporrai dipenderà dal tipo di cancro sospettato, dai segni e sintomi riscontrati, dalla tua età e dalle condizioni di salute generali e dai risultati dei precedenti esami medici. Parlate con il vostro medico del giusto tipo di esame.
Di seguito sono riportati vari tipi di test o esami che i medici generalmente eseguono per diagnosticare il cancro alla prostata:
1. Desame rettale digitale (DRE)
L'esame rettale digitale (DRE) o esame rettale digitale è il primo esame che generalmente viene effettuato dai medici. In questo esame, il medico utilizzerà guanti lubrificati.
Quindi, il dito lubrificato andrà nel retto per cercare grumi o aree anormali nella prostata che potrebbero essere il cancro. Se il medico rileva un'area anormale, potrebbero essere necessari ulteriori test per confermare la diagnosi di cancro alla prostata.
Oltre a rilevare la presenza di un nodulo o di un'area anormale, questo test aiuta anche i medici a determinare se il nodulo si trova solo su un lato della prostata o su entrambi. I medici possono anche dire se il tumore si è diffuso al tessuto circostante.
2. Test PSA
Il test PSA è un esame del sangue che viene spesso utilizzato per lo screening del cancro alla prostata, sia negli uomini che hanno manifestato sintomi sia in quelli che non lo hanno come metodo per la diagnosi precoce di questa malattia.
Questo test misura il numero di Antigene specifico della prostata (PSA) nel tuo sangue. Dopo aver prelevato il sangue, il campione di sangue verrà inviato a un laboratorio per l'analisi.
Il PSA stesso è una proteina prodotta specificamente dalla ghiandola prostatica. Questa proteina si trova generalmente nello sperma, ma il PSA è presente anche in piccole quantità nel sangue.
Livelli più elevati di PSA sono spesso associati a fattori di rischio per il cancro alla prostata. Tuttavia, la maggior parte degli uomini con alti livelli di PSA potrebbe non avere il cancro alla prostata, ma a causa di altri fattori, come un ingrossamento della ghiandola prostatica (IPB).
Secondo l'American Cancer Society, molti medici utilizzano un limite di PSA di 4 ng/mL o superiore per decidere se un uomo ha bisogno di ulteriori test di screening per rilevare il cancro alla prostata. Tuttavia, alcuni altri medici raccomandano ulteriori test anche se il livello di PSA è solo di 2,5 o 3 ng/mL.
Tuttavia, oltre a guardare i numeri, i medici possono utilizzare altri modi per interpretare i risultati del test PSA, prima di raccomandare una procedura di biopsia. Gli altri metodi sono la velocità del PSA, la densità del PSA o la percentuale di PSA libero e legato.
Se hai questo test, consulta il tuo medico per scoprire se i risultati del test PSA richiedono un ulteriore esame o meno.
3. Biopsia della prostata
Se i test DRE e PSA mostrano risultati anomali, il medico può raccomandare una biopsia per confermare la diagnosi di cancro alla prostata.
Una biopsia è una procedura in cui viene prelevato un piccolo campione della ghiandola prostatica per essere visualizzato e analizzato in un laboratorio. Nella biopsia prostatica, generalmente i metodi utilizzati sono: biopsia con ago centrale o biopsia con ago centrale. I medici sono solitamente assistiti con l'ecografia transrettale (TRUS), la risonanza magnetica o entrambe durante il processo.
Se i risultati del test della biopsia sono positivi per il cancro, il medico determinerà lo stadio del cancro alla prostata in base ai risultati del test. Questa messa in scena generalmente utilizza il tuo punteggio di Gleason e il tuo livello di PSA.
4. Ultrasuoni transrettali (TRUS)
Un esame ecografico transrettale (TRUS) viene eseguito inserendo nel retto uno speciale strumento a livello delle dita che è stato lubrificato. Questo dispositivo quindi scatta foto della ghiandola prostatica emettendo onde sonore.
Oltre ad assistere con le procedure di biopsia, la TRUS viene talvolta eseguita anche per cercare aree sospette all'interno della prostata o misurare le dimensioni della ghiandola prostatica, che possono aiutare a determinare la densità del PSA. Questa procedura viene spesso utilizzata anche durante il trattamento del cancro alla prostata, in particolare la radioterapia.
5. RM
Risonanza magnetica (MRI) può aiutare i medici a fornire un'immagine molto chiara della ghiandola prostatica e dei tessuti circostanti. Per la diagnosi di cancro alla prostata, una risonanza magnetica può essere eseguita per una varietà di scopi, come ad esempio:
- Aiuta a determinare se un uomo ha bisogno o meno di una biopsia.
- Guidare l'ago per biopsia prostatica nell'area anormale mirata.
- Aiuta a determinare lo stadio del cancro dopo una biopsia.
- Rileva la diffusione delle cellule tumorali nel tessuto circostante.
6. Altri test
Oltre ad alcuni dei test sopra menzionati, potrebbe essere necessario sottoporsi ad altri test di screening del cancro alla prostata, soprattutto se le cellule tumorali si sono diffuse. Ecco alcuni test che potresti dover sostenere:
- Scansione ossea: questo test viene eseguito quando le cellule tumorali si sono diffuse all'osso.
- Scansione TC: questo test viene solitamente eseguito quando le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi o ad altri organi del corpo.
- Biopsia linfonodale: questo test viene eseguito quando le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi.
Cosa fare dopo una diagnosi positiva di cancro alla prostata?
Potresti sentirti spaventato, ansioso, arrabbiato o stressato una volta che ricevi una diagnosi positiva di cancro alla prostata. Questa reazione è naturale. Tuttavia, è necessario alzarsi immediatamente per non ostacolare il processo di trattamento del cancro.
Se sei confuso, puoi seguire i suggerimenti di seguito in modo che il trattamento del cancro alla prostata sia efficace e funzioni in modo ottimale.
- Trova quante più informazioni dettagliate possibili sul trattamento del cancro alla prostata. Questo ti aiuta a prepararti per qualsiasi eventualità che può verificarsi e può renderti più calmo.
- Trova un medico con cui ritieni sia più a tuo agio con cui comunicare e che sia in grado di rispondere a vari disturbi che senti.
- Chiedi supporto alla famiglia.
- Proteggiti dalle storie negative in modo che non ti stressino.
- Fai cose positive, incluso passare del tempo con persone con energia positiva. Puoi unirti a comunità, organizzazioni e gruppi di attivisti legati al cancro alla prostata.
- Applicare uno stile di vita sano, come seguire una dieta nutriente equilibrata e fare esercizio come raccomandato dal medico. Questo può aiutarti a prevenire il peggioramento del cancro alla prostata.